Vivere con un alcolizzato o un tossicodipendente

Famiglia triste
(Foto di Monkey Business Images/Shutterstock.com)

Vivere con un alcolizzato o un tossicodipendente è una situazione impossibile, alle lunga. È un costante pericolo per la vita in tutti i suoi aspetti: da quello mentale, a quello fisico, a quello finanziario. La costante tensione creata dall’alcolizzato o dal tossicodipendente nuoce alla felicità di una famiglia fino a farla scomparire e a trasformarla in un incubo. Se si vuole sopravvivere alla condizione della tossicodipendenza di un familiare, sarà opportuno agire.

Date un'occhiata a questi consigli basati sull'esperienza e vedete quelli che potete mettere in pratica per migliorare la vostra situazione.

Proteggetevi e proteggete chi è vulnerabile

Questo è estremamente importante. Non si è in grado di aiutare nessuno se si è malati, feriti o colpiti dalla preoccupazione o dalle ingiurie. I bambini devono sentire che la loro casa è un ambiente sicuro. Questo potrebbe significare un trasferimento temporaneo, lontano dal tossicodipendente o dall’alcolizzato, mentre si cerca di trovare una soluzione duratura. Potrebbe significare chiedere a qualcun altro di fornire un aiuto. Poteste, chiedere ad un altro familiare di trasferirsi da voi perché il tossicodipendente sappia che qualcun altro è lì presente con voi. A scuola, è necessario notificare che il genitore dipendente non può prendere i bambini. Per quanto possibile, è opportuno costruire un forte perimetro intorno a voi, ai bambini, agli anziani e alle altre persone che potrebbero essere danneggiate.

Proteggete gli oggetti di valore

Quando qualcuno è dipendente, è come se le droghe o l’alcol stiano pensando per lui. La paura dell’astinenza è così forte che la persona fa delle cose contrarie alla sua vera natura. Pertanto, in questo momento, è necessario proteggere i propri beni.

Bisogna prevedere quello che il tossicodipendente si potrebbe inventare per impossessarsi dei vostri oggetti di valore. Anche in questo caso è opportuno cambiare le serrature a casa, in azienda e in magazzino. Cambiare i conti bancari, le carte di credito e le cassette di sicurezza. Non dimenticate di cambiare le serratura della porta del garage o di altri accessi. Qualsiasi ingresso deve essere chiuso al tossicodipendente.

Questa strategia non solo protegge i vostri beni dal tossicodipendente, ma impedisce gli impedisce di avere denaro per acquistare la droga o l’alcol. Questa potrebbe essere una spada a doppio taglio perché se i vostri beni sono protetti, da una parte, dall’altra la necessità di avere droga o alcol può spingere l’alcolizzato o il tossicodipendente a commettere azioni criminali.

Considerate chi altro ha bisogno di sapere

Una volta che i vostri beni sono al sicuro, da chi altro potrebbe andare il tossicodipendente per avere del denaro? Nel suo passato, probabilmente, godeva di buona reputazione e questo gli può permettere di avvicinare vecchi clienti per qualche raggiro. Potrà rivolgersi alle persone che ha aiutato in passato e chiedere prestiti o costringerle a “investire” con lui.

Le regole sociali sembrano dettare segretezza e silenzio in questi momenti e non è consigliabile trasmettere per radio la brutta notizia di questa tossicodipendenza da una parte all'altra parte della città, ma la si può confidare a una ristretta cerchia di amici e collaboratori con cui il tossicodipendente rischia di entrare a contatto in questo momento. Quando si sa che qualcuno è tossicodipendente e avete visto buttar fuori dalla finestra onestà e affidabilità con la droga o con l’alcol, è molto probabile che ci siano altre persone che debbano essere informate di tutto questo.

Renditi conto che la sua tossicodipendenza non è colpa tua

A meno che non si stiate dando voi stessi la droga al tossicodipendente, probabilmente non avete molto a che fare con la causa della sua dipendenza, ma lui vi può far credere il contrario. Spesso ingannerà e mentirà alle persone intorno a lui per continuare indisturbato a bere o a drogarsi. Vi punterà contro il dito accusandovi di non capirlo e farà seguire un elenco infinito di accuse contro di voi o contro altri. Queste accuse non hanno molto senso e non contengono nessuna verità o pochissima. Dovete rimanere forti e non accettare queste provocazioni. Ma mentre proteggete la vostra sanità mentale respingendo la manipolazione, c'è ben poco da guadagnare nell’inimicarsi il tossicodipendente. Non ditegli che sta tentando di manipolarvi o che vi sta mentendo. Basta ignorarlo, raggiungere un luogo sicuro e chiedere il sostegno e la protezione di amici o di familiari.

La soluzione definitiva

Un tossicodipendente ha bisogno di essere assistito da persone che conoscono ogni trucco che sta per giocare, ogni bugia che sta per dire. Ciò significa che è necessario il supporto di professionisti della riabilitazione.

Molti avranno bisogno di avere tagliati tutti i mezzi di fuga e di star lontano dagli abituali spacciatori o dal denaro che serve loro a procurarsi la droga. Ecco perché un centro di riabilitazione è la scelta più opportuna per l’alcolizzato o il tossicodipendente.

Con il programma Narconon avrà la possibilità di ricevere le attenzioni di cui ha bisogno per distaccarsi definivamente da droghe e alcol e per ricostruire una vita dove l’amor proprio e la responsabilità verso gli altri siano le nuove basi per il successo.

AUTORE

Ugo Ferrando

Nel 1974 ha introdotto i metodi di miglioramento sociale di L. Ron Hubbard in Italia e da oltre un quarto di secolo è il portavoce del Narconon Sud Europa.

NARCONON ARGO

PREVENZIONE ALLA DROGA E RECUPERO DALLA TOSSICODIPENDENZA